Il viaggio degli “Incontabili”

Pubblicato il 22 aprile 2014 in Testimonianze

Il viaggio degli “Incontabili”

Carissimi Amici,

siamo rientrati dal viaggio in Senegal ormai da un paio di settimane ma ho dovuto prendermi un po’ di tempo per tentare di riordinare il turbinio di emozioni che ho dentro, prima di iniziare a raccontare.

Stavolta abbiamo battezzato il nuovo simpaticissimo e dinamico gruppo, Gli Incontabili. Sì, eravamo in tantissimi davvero, se non ho sbagliato ancora il conto 28, dei quali 21 di Amico Senegal, 6 di Tavolo 8 e Antonella di Kasomay. Inoltre siamo arrivati e ripartiti in date diverse, Regina ci stava aspettando giù addirittura da 2 mesi! Per di più alloggiavamo in 4 sistemazioni differenti. E che dire della trepida attesa degli Incredibili Davide, Andrea e Francesco che ci hanno raggiunto da Milano in moto?

Una volta riuniti, confusione ed allegria a non finire, sempre però col timore di dimenticare qualcuno e di inevitabili malintesi su orari e luoghi di ritrovo.

Non potete immaginare gioia, stupore e spirito di adattamento di chi ha vissuto per la prima volta quest’esperienza: Thomas, Giusy, Mauro, Francesco, Andrea, Silvana e Fabrizio. La capacità di comunicare con bimbi e suore e di cimentarsi senza risparmio di forze in tutte le attività programmate (foto ai bimbi per i benefattori, controllo elenchi sostegni, riparazioni di ogni genere, spesa Makan e spese impreviste, osservazione e valutazione di nuovi progetti da proporre etc.). Come descrivere poi commozione e incredulità di chi è tornato dopo tanti anni: Cristina, Francesca Consonni, Stefano Pomati, Laura, Stefano Farina, Stefania Errico e mio fratello Valerio? Ricordavano i bimbi piccoli piccoli e li hanno ritrovati grandicelli, alcuni addirittura già al college! L’entusiasmo mai sopito si è rinvigorito trasformandosi in un vero e proprio slancio vitale.

E … come trovare le parole per descrivere la forza della nostra Marisa che ci ha insegnato come da un vissuto di immenso dolore possa nascere così tanto Amore da generare una Nuova Speranza in tutti?

Grazie a lei ora il villaggio di Essekoudiake, nella savana della Guinea Bissau, senza elettricità e fino al nostro intervento, senza un pozzo, dispone di una piccola maternità, che permetterà alle mamme di partorire con dignità e ai loro bimbi di nascere in un ambiente il più possibile sicuro e accogliente. Abbiamo potuto contribuire a questo progetto provvedendo all’arredamento e fornendola di materiale sanitario grazie al grande aiuto dell’amica Paola, altra donna straordinaria, spinta dalla stessa motivazione, dalla medesima generosità e dal medesimo coraggio. Purtroppo non ha potuto essere con noi ma sappiamo che con il cuore era lì …

Grazie dunque alle associazioni amiche Tavolo 8 e Kasomay per la determinazione e la tenacia. Quel giorno, per raggiungere Essekoudiake, attraversando il fiume, abbiamo compreso fino in fondo il senso del proverbio africano “Chi sale sulla stessa piroga condivide gli stessi ideali”.

Giorni frenetici dunque, anche se trascorsi in allegria da 3 piccole associazioni, all’insegna della collaborazione perchè insieme si può fare di più!

La fatica di conoscere altre nuove suore con le quali dobbiamo imparare a lavorare e collaborare, partecipare a lunghe e impegnative riunioni con le donne del villaggio di Kabrousse, poi con le suore e infine con le donne, le nuove suore e le matrones  per focalizzare necessità, problematiche e trovare soluzioni per migliorare ancora il funzionamento della maternità.

Infine però ci siamo concessi un pomeriggio al mare coi bimbi dell’orfanotrofio. Indescrivibile la gioia dei giochi tra schizzi, scherzi, sabbia, pallone, salti, canti e balli!

La sera prima della partenza pizza per tutti e distribuzione dei mille piccolissimi giochi che avevamo raccolto per l’occasione, durante l’anno.. Mi è impossibile descrivere la gioia e le dimostrazioni di affetto per noi, gli “zii” toubab, lascio a voi immaginare il momento dei saluti … Piccoli e coraggiosi i nostri bimbi ma pur sempre bimbi, bimbi che hanno veramente pochissimo, a volte neppure l’indispensabile, che sanno ancora gioire per una caramella e che ti salutano con un sorriso “au revoir l’anné prochain”, asciugandosi furtivamente la lacrimuccia …

Per assaporare un po’ delle nostre emozioni, tuffatevi anche nel meraviglioso video http://www.youtube.com/watch?v=Dqw7Bms7bck , regalo della nostra Francesca Consonni, nella testimonianza di Stefano Farina, spiritosa ed emozionante: grande Stefano, ci hai commossi tutti.

Grazie a tutti i miei Straordinari Compagni di Viaggio, grazie ai nostri Bimbi e a Tutti gli Amici Laggiù, grazie a chi ci ha sostenuti da casa, grazie a tutti Voi che ci incoraggiate sempre!

Un abbraccio, a presto

Francesca