A pochi giorni dal loro rientro, desideriamo raccontarvi le avventure della ciurma di volontari di ottobre 2012 composta da composto da Maretta (il Presidente), Antonello (il capitano), Massimiliano (il Ministro degli Esteri) e Baye (il console).
Partiti alla volta del Senegal, le principali missioni da portare a termine avrebbero dovuto essere l’installazione e messa in funzione di alcune apparecchiature mediche donate per la maternità e spedite insieme ad altro materiale umanitarie e la verifica dello stato dei lavori alla nuova maternità.
La realtà ha visto i nostri eroi protagonisti di ulteriori appassionanti vicende dove hanno dato dimostrazione delle loro agili abilità diplomatiche e organizzative. A fine settembre siamo stati infatti informati dalla Congregazione che, a causa del rinnovo delle cariche interne, diverse suore con le quali collaboravamo da anni, erano state trasferite presso altre strutture: prima fra tutte, suor Domitilla, la quale, grazie alle sue ottime qualità, è stata spostata nella città di Ziguinchor a dirigere un piccolo, ma malconcio, “poste de santé”, ma anche suor Georgette, la responsabile della scuola materna di Oussouye.
I nostri volontari, quindi, sono stati i primi a conoscere le nostre nuove referenti per le strutture e hanno incontrato la nuova responsabile regionale, suor Gilberte, per stabilire alcuni punti fondamentali per permettere una continua e proficua collaborazione con le comunità aiutate. La buona notizia è che suor Domitilla continuerà ad accompagnare suor Anne Marie con visite frequenti e consigli per il buon funzionamento della maternità e, quindi, continuerà ad essere un grande punto di riferimento per noi.
Altro touch down portato a termine: l’Installazione dei macchinari per la sterilizzazione e l’imbustamento dei ferri utilizzati in maternità. E’ stato necessario insegnare la procedura a suor Anne Marie, (l’ostetrica che affiancava suor Domitilla in maternità e che ora ne è la responsabile), e a Souna, il braccio destro di suor Domitilla senza dimenticare l’allacciamento della corrente nella nuova maternità.
Smistato tra le strutture il materiale umanitario spedito la scorsa estate, sistemati alcuni problemi tecnici dei computer che avevamo mandato con la spedizione precedente
Smistato tra le strutture il materiale umanitario spedito la scorsa estate, sistemati alcuni problemi tecnici dei computer che avevamo mandato con la spedizione precedente
Ad oggi la costruzione della nuova maternità è praticamente ultimata: ora bisogna solo dotarla di un minimo di arredamento, dopodiché potrà entrare in funzione. I volontari hanno inoltre portato a revisionare il pick-up della maternità e hanno comprato un po’ di generi di prima necessità per i due orfanotrofi.
La missione è stata coronata da una meritatissima gita al mare con i bambini dove tra onde e sorrisi i nostri eroi si sono riscattati delle fatiche di una nuova avventura che ha segnato la storia di Amico Senegal.