Ultimi giorni africani: relax a Dakar, con bagni in piscina, visita alla città e all’isola di Goret, cene al ristorante, pioggia e malessere per me e Stefano…i segni dell’Africa purtroppo si faranno sentire fino al rientro e oltre a casa…ma ne valeva la pena!!!!
Cosa ho tralasciato?? Forse le partite serali a dernier (non c’è stata una serata in cui non avessimo fatto almeno una partita prima di dormire..), mentre cercavamo di sfidare le zanzare e il caldo, e sfogavamo le forti emozioni che avevano accompagnato la giornata. Forse che un po’ del nostro cuore ora è là con quelle faccine nere e sorridenti pronte a saltarti al collo incondizionatamente. Forse che quello che abbiamo avuto la fortuna di sperimentare è davvero unico e indimenticabile. Forse che la semplicità e l’amicizia che le suore e tanti senegalesi ci hanno offerto non potremo mai dimenticarle e sono un bene raro e preziosissimo. Forse che non sarà stato tanto quello che abbiamo potuto fare laggiù, ma quello che abbiamo portato in Italia e che stiamo condividendo con tantissime persone mantiene vivo il legame con la Casamance e l’Africa e aiuta a sensibilizzare le persone. Forse che il sostegno e la presenza spirituale che dall’Italia ci ha accompagnato per tutta la nostra missione è stato un piacevole e grosso aiuto e ne siamo più che riconoscenti. Forse che tante altre cose non si possono esprimere con le parole…