Progetto 2008

La maternità di Cabrousse

ACQUISTO DI UN PICK-UP…

Nel villaggio di Cabrousse, oltre all’orfanotrofio e alla scuola, Amico Senegal sostiene l’annessa maternità, gestita da suor Domitilla.
Le condizioni della struttura sono decisamente precarie, spesso, infatti, è sprovvista anche del minimo indispensabile. A tutto ciò, si aggiunge la preoccupazione della responsabile: l’impossibilità di garantire soccorsi tempestivi in caso di complicazioni al momento del parto, data la considerevole distanza dall’ospedale civile (70 km).
Per far fronte a questa necessità, Amico Senegal ha deciso di impegnarsi nell’acquisto di un pick-up che consenta un trasferimento immediato della paziente.

…E COSTRUZIONE DI UN MURO DI CINTA

Un altro problema riscontrato dall’associazione riguarda la poca riservatezza della maternità, in quanto si affaccia direttamente sulla strada principale del villaggio. Ciò desta molta preoccupazione in suor Domitilla, poiché nella cultura senegalese, e in particolare nella religione musulmana, è assolutamente inconcepibile che un uomo veda o entri in contatto con una donna nelle fasi che precedono o sono immediatamente successive al parto.
Per questa ragione Amico Senegal ha accettato di provvedere alla costruzione di un muro di cinta che costeggi l’intero perimetro della struttura, garantendo la discrezione e la tranquillità necessarie.