Ci siamo…

Pubblicato il 8 agosto 2008 in I magnifici 7

Ci siamo…

Arrivo a Ziguinchore. Dopo aver recuperato le valigie (curioso il loro modo di restituirtele, praticamente in strada!) ci accoglie all’ aeroporto suor Domitilla. Ci fermiamo, solo dopo pochi minuti di strada, da suor Paulette, la capa generale della congregazione. Ci dà il benvenuto dicendoci di dimenticarci dell’Italia e delle nostre abitudini, è sorridente e ‘forte’. Ci dirigiamo verso Oussuoye: il paesaggio è verde e ricco nella vegetazione, i villaggi che incontriamo al nostro passaggio sono piccoli nuclei di capanne e casette in pietra, si incontrano senegalesi ai lati della strada, bambini o giovani, uomini e donne che portano pesi sulle teste o accompagnano mandrie di mucche magre. Caprette, cani e maialini attendono di spostarsi dal centro della strada solo se prossimi alla nostra vettura. Lungo la route incontriamo ad un certo punto una giovane fanciulla: è Secondine, una ragazza di 12 anni che frequenta la scuola dalle suore grazie al sostegno di una famiglia italiana. Ci fermiamo chiedendole una foto: accetta timidamente di mettersi in posa, tenendo ben stretto a sè il sacco di iuta che contiene i pesci per i suoi zii. Il nostro arrivo all’orfanotrofio di Oussuoye è accompagnato dalle voci di benvenuto e festa ‘alulum alulum’ (che vuol dire uomo bianco) dei bimbi che da lontano richiamano la nostra attenzione: una ventina di occhietti vivaci e affamati di coccole e gioia catturano la nostra curiosità e tenerezza, facendoci dimenticare stanchezza e caldo. In un momento più tranquillo ci presentiamo meglio alle suore, suor Georgette, Clementine, Bernadette, Terese; consegniamo il materiale e pacchetti dono che abbiamo portato dall’Italia.
Ci rimettiamo in viaggio alla volta di Cabrousse: qui soggiorneremo per tutto il periodo, insieme a suor Domitilla e suor Denise.
Il pomeriggio decidiamo di fare un giretto a Cap Skiring.